patrimonio

Il patrimonio della Biblioteca è costituito da una serie di gruppi di documenti così distribuiti:

Sala di consultazione
Catalogo
Periodici
Risorse elettroniche
Fondi
Tesi

Il posseduto della Biblioteca è suddiviso in sezioni per argomento e copre i più importanti campi delle scienze islamiche e altri campi di interesse:

Corano, Esegesi coranica, Sunna (Tradizione profetica), Diritto, Teologia e filosofia, Mistica, Storia e geografia, Linguistica e letteratura, Scienze, Arte e architettura, Etnologia, Antropologia, Islam contemporaneo, Bio-bibliografia, Sacra Scrittura e teologia cristiana, Dialogo interreligioso.

Attualmente la Biblioteca conserva circa 40.000 volumi, di cui la metà in arabo, 900 riviste, di cui 250 rare o estinte, 30 edizioni di pregio e 30 manoscritti arabi conservati presso la Biblioteca Apostolica Vaticana.

Particolarmente rilevanti sono le sezioni dedicate al Corano - con varie edizioni e traduzioni del libro sacro dell'Islam, i grandi commentari classici e numerosi studi tematici - e alla Sunna, con le più importanti raccolte di detti e fatti di Muḥammad.

La Biblioteca si arricchisce regolarmente grazie all'acquisizione di importanti testi e di periodici ottenuti in abbonamento o per scambio con pubblicazioni del PISAI; negli ultimi anni sono state lasciate in eredità alla Biblioteca alcune interessanti raccolte, tra cui il Fondo Borrmans, il Fondo Basso, il Fondo Cerbella, il Fondo Faragalla, il Fondo Horsten.

Grazie al lavoro degli stessi studenti del PISAI, altri 350 studi monografici contenenti brani tradotti di circa 150 testi arabi sono stati inseriti nella collezione della Biblioteca.

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SALA CONSULTAZIONE

La Sala di lettura contiene, a disposizione dei visitatori, gli strumenti essenziali per lo studio e la ricerca nel campo della lingua araba e delle scienze islamiche: dizionari, libri di grammatica, enciclopedie in varie lingue, opere storiche e letterarie sul mondo arabo-musulmano, opere classiche di riferimento negli studi islamici (Brockelmann, Caetani, Wensinck...) e atlanti. La sezione del Corano, con diverse traduzioni e alcuni dei principali commentari del Corano, e la sezione sciita, con importanti opere della tradizione sciita, sono qui particolarmente utilizzate dai ricercatori.

In una parete espositiva sono disponibili per la consultazione gli ultimi numeri dei periodici e le acquisizioni appena catalogate. Gli utenti possono accedere facilmente all’indice delle tesi presentate dagli studenti del PISAI e all’indice dei periodici.

In aula è disponibile la connessione internet WIFI. Tre terminali informatici sono a disposizione per consultare il catalogo della biblioteca del PISAI, sempre disponibile online per tutti gli utenti.

Inoltre, gli utenti in loco hanno la possibilità di accedere ad una serie di risorse elettroniche, tra cui numerose riviste specializzate a cui la Biblioteca si abbona, l’accesso online alla Seconda e alla Terza Edizione dell’Enciclopedia dell’Islam di Brill e ad altre risorse.

Gli utenti della Biblioteca possono fotocopiare una parte del materiale della Biblioteca entro i limiti previsti dalla legge sul diritto d’autore, a scopo di studio o ricerca privata.

Consulta il Catalogo della Sala consultazione

CATALOGO

L’accesso ai contenuti della Biblioteca può essere ottenuto consultando il catalogo su uno dei computer della Sala di lettura o attraverso il sito web del PISAI.

Il catalogo fornisce i dati bibliografici generali e il numero di collocazione delle singole opere. Si possono trovare informazioni anche sulle collezioni speciali, nonché il riferimento dettagliato di tutti gli articoli apparsi nelle pubblicazioni del PISAI.

I libri e le pubblicazioni contrassegnati dalla lettera R sono esposti su scaffali aperti nella Sala di lettura e sono direttamente accessibili. Tutto il resto del materiale, sia libri che periodici, è contrassegnato con le diverse lettere di classificazione ed è consultabile compilando l’apposito modulo di richiesta allo sportello di circolazione.

Per ulteriori informazioni e contatti: tel. 0658392613 negli orari di apertura.

CONSULTA il CATALOGO

PERIODICI

La collezione della Biblioteca del PISAI comprende più di 900 periodici, di cui 250 rari o estinti.
Circa 200 sono riviste attuali che la Biblioteca riceve in cambio di pubblicazioni del PISAI, in abbonamento o in dono. La grande maggioranza di questi periodici copre l’area di specializzazione del PISAI. Oltre alle pubblicazioni in lingua occidentale, alcune sono in arabo, persiano e turco.

Gli utenti hanno accesso diretto agli ultimi numeri che sono esposti nella Sala di lettura. I numeri precedenti possono essere consultati compilando l’apposito modulo di richiesta al banco di circolazione.

Consulta il Motore di Ricerca Periodici PISAI

Consulta l'Archivio Nazionale dei Periodici

Risorse elettroniche

La biblioteca mette a disposizione degli utenti alcune risorse online accessibili esclusivamente dalla sala consultazione:

Encyclopaedia of Islam


RIVISTE
African and Asian Studies
Arabica

Bulletin of the School of Oriental and African Studies
Die Welt des Islam

Hawwa
il dialogo al-hiwâr
Intellectual History of Islamicate World

International Journal of Middle East Studies
Islam and Civilisational Renewal
Islamic Law and Society
Journal of Arabic Literature

Journal of the Econonomic and Social History of the Orient

Journal of Islamic Studies
Journal of Semitic Studies
Le Monde diplomatique
Limes
Pro Dialogo
Review of Middle East Studies
Shii Studies Review

Sociology of Islam

Studia Islamica

The Muslim World

Risorse Open Access

PIATTAFORME
al-Markaz al-Islāmī li-l-Dirāsāt al-Istrātīǧiyya
Arabic Poems
Archivi in DSpace
Centro Amilcar Cabral
Collectanea Christiana Orientale
Commission africaine des droits de l'homme et des peuples
Constitutionnet
Coran 12-21
DOAB Directory of Open Access Books
DOAJ  Directory of Open Access Journals
Index Theologicus
Institut des manuscrits arabes
International Society for Islamic Legal Studies (ISILS) 

Islamolatina
Istituto per gli Studi di Politica Internazionale 
MDPI
MIAS Latina (Muhyiddin Ibn Arabi Society Latina)
Middle East Medievalists
Mu‘ǧam al-babāṭīn li-šu‘arā’ al-‘arabiyya
OAPEN Open Access Publishing in European Networks
Oasiscenter.eu
OpenEdition Books
Orient XXIOsservatorio delle Libertà ed Istituzioni Religiose
Philosophers of the Arabs
Portail Persée
QuranicThouhgt.com
Stanford Encyclopedia of Philosophy Archive

RIVISTE
Al-Qanṭara
Al-Qasemi Journal of Islamic Studies

al-ʿUsur al-Wusta: The Journal of Middle East Medievalists
Annali Ca' Foscari
Annali di Studi Religiosi
Annuaire de l'Ecole Pratique des Hautes Etudes. Résumé des conférences et travaux
Arablit
Arab.it quotidiani e periodici dal mondo arabo
Australian Journal of Islamic Studies
Bulletins ARCRE-PECRE

Bulletin Critique des Annales Islamologiques
Cahiers d’Asie Centrale
DPCE Online
El Azufre Rojo
European Journal of Islamic Finance

Fikrun wa Fann
Full Open Access Journals (Brill)

Glossarium Graeco-Arabicum
Hemispheres
Hesperis-Tamuda
Hommes & Migrations  texte intégral : n. 1277(2009) – n. 1314(2016)
Idearabia
International Journal for Religious Freedom

Journal of Arabic and Islamic Studies
Journal of Interreligious Studies

Journal of Islamic Ethics
L'Islam au XXIème siècle
Maǧalla al-Šarīʻa wa al-Dirāsāt al-Islāmiyya
Occhialì
Oxford Academic
Revista del Instituto Egipcio de Estudios Islamicos en Madrid
Rivista di Studi Indo Mediterranei
Quranica. International Journal of Quranic Research
Sharq al-Andalus
Studia Graeco-Arabica
Studia Orientalia Electronica



FONDI

undefinedFondo Borrmans
Maurice Borrmans, M.Afr. (1925-2017) ha dedicato gran parte della sua vita allo studio della lingua araba e dell’Islam, con un particolare interesse per il diritto islamico. Dal 1964 al 2004 ha insegnato al PISAI, periodo durante il quale ha fondato la rivista Islamochristiana e l’ha diretta dal 1975 al 2004.
La collezione Borrmans comprende circa 1000 titoli su un’ampia gamma di materie, ma con particolare attenzione al dialogo interreligioso e alla conoscenza dell’Islam. Oltre a opere sulla filosofia islamica, il diritto, la spiritualità e il sufismo, ai testi di geopolitica e sociologia delle religioni, gran parte della raccolta riguarda importanti figure della storia del dialogo musulmano e cristiano: Charles de Foucauld, Louis Massignon, Andrea Santoro, Pietro Rossano e altri; molti testi sono dedicati alla spiritualità delle religioni, con particolare attenzione alla preghiera, alla mistica e ai testi sacri. Una sezione della raccolta comprende testi coranici e biblici, con varie traduzioni e commenti, studi di linguistica e letteratura e grammatiche arabe.

In riconoscimento dell’impegno pluriennale di Maurice Borrmans nel PISAI e in segno di affetto per lui, il 17 febbraio 2018 la Biblioteca dell’Istituto è stata dedicata alla sua memoria.

Fondo Basso fondo-basso-pisai4.jpg
La Fondazione Lelio e Leslie Basso nasce a Roma nel 1973, frutto dell’accorpamento della ricca biblioteca privata di Lelio Basso, una collezione raccolta nel periodo della sua attività politica e culturale, e dell’Istituto per lo Studio della Società Contemporanea creato nella seconda metà degli anni Sessanta. La collezione è specializzata nello studio delle scienze storiche, giuridiche, politiche e sociologiche, con particolare attenzione alle fonti.
La collezione contiene libri e periodici in lingua araba riguardanti la storia del pensiero politico moderno e contemporaneo e quella delle migrazioni dei popoli, soprattutto nella regione nordafricana.

fondo-cerbella-pisai.jpgFondo Cerbella
La collezione contiene circa 500 titoli di grande interesse per la ricerca orientalista ed etnografica sulla situazione in Africa durante il periodo coloniale, in particolare in Libia e in Etiopia; il materiale raccolto ha a che fare con i rapporti personali diretti del ricercatore il cui campo d’interesse è costituito dalle tradizioni e dai costumi della regione, nonché dall’antropologia e dallo sviluppo culturale e religioso del periodo coloniale e post-coloniale. La collezione è inoltre arricchita da numerosi estratti di articoli, documenti e corrispondenza, nonché da manoscritti di questo studioso ricercatore.

fondo-faragalla-pisai.jpgFondo Faragalla
La collezione, che contiene più di 200 libri tra i più utili per lo studio della letteratura araba e della storia delle religioni, è stata donata al PISAI dai due fratelli del Prof. Sameh Faragalla, Sarwat e Michel.
Di origine egiziana, il professor Sameh Faragalla, docente di lingua araba all’Università La Sapienza di Roma, ha insegnato al PISAI dal 1979 al 2009, dedicandosi alla presentazione e all’analisi della stampa araba e allo studio dei testi registrati utilizzati dall’Istituto come valido strumento didattico. La sua guida accademica e la qualità della sua presenza sono state molto apprezzate dagli studenti del PISAI.

fondo-horsten-pisai.jpgFondo Horsten
La Collezione Horsten riflette la ricerca e le aree di interesse di P. Piet Horsten, M.Afr. (1936-2018), che è stato membro del corpo docente del PISAI, dove ha ricoperto anche la carica di Prefetto della Biblioteca.
Dopo aver completato gli studi per il sacerdozio, Piet Horsten ha studiato greco antico e latino all’Università di Nimega, arricchendo questa base classica con nozioni generali di linguistica e un approccio teologico alle culture e alle religioni. Ha conseguito il dottorato presso la SOAS University di Londra nel 1978 con una specializzazione in antropologia linguistica. I suoi studi lo hanno portato a sviluppare un interesse più profondo per la traduzione, in particolare per la traduzione della Bibbia dal greco al latino e successivamente a un più ampio studio del rapporto tra religioni e lingue.

Tesi

La Biblioteca custodisce i lavori degli studenti presentati per soddisfare i requisiti richiesti a conclusione del loro corso di studi al PISAI:

Licenza in Studi arabi e Islamistica
Dottorato in Studi arabi e Islamistica

La Tesi di Licenza è un lavoro di analisi metodologica e critica di un testo arabo, che comprende la traduzione di un testo precedentemente non tradotto dall’arabo in una lingua occidentale. Le copie delle tesi sono conservate dalla Biblioteca e messe a disposizione come materiale di studio, anche se rimangono sotto le restrizioni applicate al “materiale non pubblicato”. La Biblioteca contiene più di 350 tesi di Licenza PISAI.

La Tesi di Dottorato prevede che lo studente produca un lavoro di ricerca scientifica che dia un contributo sostanziale e originale al campo della ricerca. La Biblioteca ospita più di 25 tesi di dottorato PISAI.

La Biblioteca vanta anche una collezione di Tesi di Licenza e di Dottorato non ottenute presso l’Istituto, ma pertinenti al campo di ricerca. Queste tesi sono spesso offerte da studenti universitari e post-laurea che, nella ricerca e nella stesura del loro lavoro, hanno consultato la Biblioteca del PISAI.

Consulta l'indice delle tesi di licenza

Consulta l'indice delle tesi di dottorato

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